2014-10-18

J1 2014 / 28a giornata: OmiyaArdija - FC Tokyo 1-0

Esordio in J1 per Michele Canini

Omiya Ardija: GK 1 Kitano DF 27 Imai 18 Yokoyama 17 Takahashi 22 Wada MF 5 Carlinhos 23 Kanazawa (38 Masuda 15') 41 Ienaga 39 Izumisawa (28 Tomiyama 87') FW 11 Zlatan 8 Mrdja (13 Cho Won-Hee 80')
Allenatore: Shibuya Hiroki

FC Tokyo: GK 20 Gonda DF 2 Tokunaga 3 Morishige 30 Canini 6 Ota MF 4 Takahashi 7 Yonemoto 8 Mita (39 Nakajima 72') FW 17 Kawano 9 Watanabe 14 Muto
Allenatore: Massimo Ficcadenti
squalificato: Edu

Reti: 43' Takahashi

Arbitro: Ueda Masuya
Ammoniti: Takahashi, Ienaga (O), Muto, Canini (T)
NACK5 Stadium, 11901 spettatori, sereno, 19.1 °C, umidità 42%

La statistica di fine gara (15 tiri e 6 calci d'angolo per il Tokyo, 3 tiri e 1 calcio d'angolo per l'Omiya) fotografa bene il tipo di gara disputata e indica come la sconfitta odierna sia stata immeritata per la squadra della capitale, anche se dal lato della qualità del gioco gli uomini di Ficcadenti non hanno espresso una prova convincente.
Ha giocato l'intero incontro Michele Canini, al suo esordio in J.League, con una prova senza infamia e senza lode, mostrando il meglio delle sue qualità nel gioco aereo ma denotando mancanza di rapidità cui ha sopperito talvolta con falli, anche plateali, come quello che gli è costata l'ammonizione. Ha comunque reso inoffensivo un cliente difficile come il serbo Dragan Mrdja e anche Zlatan è stato ben controllato dalla difesa nel suo complesso. La rete degli arancioni è giunta infatti al termine del primo tempo su un'incursione in avanti del difensore Takahashi, imbeccato sul filo del fuorigioco da un traversone dalla sinistra di Ienaga, che ha messo alle spalle di Gonda colpendo il pallone di testa in tuffo.
Fino ad allora il Tokyo aveva ben controllato l'incontro avendo occasioni, anche se non clamorose, con Muto (la più pericolosa, con un diagonale fuori al 12' in seguito a calcio d'angolo di Ota e colpo di testa di Morishige deviato), Mita, Yonemoto, Kawano e Morishige. Da parte dell'Omiya solo una conclusione imprecisa di Masuda al 30'.
Nella ripresa il Tokyo ha attaccato con continuità ma senza veemenza, tranne nel finale, ed ha costruito le migliori opportunità per il pareggio con Ota (77' con tiro dalla sinistra deviato in tuffo dal portiere Kitano) e due volte con Muto, al 70' con doppia conclusione in mischia prima respinta dal portiere e poi fuori dallo specchio della porta, e al 84' quando servito da un passaggio filtrante del subentrato Nakajima ha mandato a lato il suo destro incrociato solo davanti al portiere.
Ultima occasione al 94' ma il colpo di testa di Watanabe (che aveva reclamato in precedenza due rigori, uno per un suo atterramento e il secondo per un fallo di mano di un difensore su suo colpo di testa ravvicinato) finisce fuori.

- sito ufficiale FC Tokyo

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