Nagoya Grampus: GK 1 Narazaki DF 19 Yano 3 Muta 4 Tulio 15 Honda MF 14 Tanabe (5 Regis 90+1') 13 Isomura 20 Yada 18 Nagai FW 17 Matsuda (10 Ogawa 70') 32 Kawamata (34 Gustavo 78')
Allenatore: Nishino Akira
* squalificati Taguchi e Danilson
FC Tokyo: GK 1 Shiota DF 2 Tokunaga 3 Morishige 29 Yoshimoto 6 Ota MF 4 Takahashi 7 Yonemoto (8 Mita 62') 22 Hanyu (50 Matsuda 59') FW 9 Watanabe (39 Nakajima 90') 11 Edu 14 Muto
Allenatore: Massimo Ficcadenti
Reti: 19' autogol Morishige (N), 21'Edu (T), 29' Tulio (N), 76'Muto (T)
Arbitro: Imamura Yoshiro
Ammoniti: Matsuda, Yano, Nagai, Gustavo (N), Yonemoto, Takahashi (T)
Mizuho Athletic Stadium, 13983 spettatori, nuvoloso, 20.3 °C, umidità 85%
Con l'autunno inoltrato e la fine dell'ora legale tornano le levatacce per seguire la J.League. Il sonno perso è stato però ripagato dalla visione della rete del pareggio di Muto: un gioiellino che l'ikemen del Tokyo si è costruito da solo, allargandosi sulla sinistra palla al piede poco fuori dall'area seminando avversari e concludendo con un diagonale di sinistro sul palo opposto.
Pareggio insperato per come stava andando la partita: se è vero che nel primo tempo il Tokyo aveva avuto un predominio di iniziativa e che era andato sotto solo per l'autorete di Morishige, intervenuto malamente in spaccata su un cross dalla destra di Yano, e su azione di calcio di punizione di Yada, con Tulio abile a svettare tra Yonemoto e Ota per mettere di testa alle spalle di Shiota (Gonda si sta ancora riprendendo dalla botta alla testa rimediata nell'incontro con il Gamba), segnature compensate parzialmente dalla rete di testa di Edu su cross dalla sinistra del solito Ota (leader nella classifica della J.League per numero di traversoni), nella ripresa non c'era stata l'auspicata pressione degli uomini di Mas-san per raggiungere la parità ed il Nagoya aveva avuto due clamorose occasioni per triplicare, prima con Tanabe (55') che mandava incredibilmente alto da pochi passi e poi con un diagonale di Matsuda (66') a fil di palo (il derby dei fratelli Matsuda Riki-Riku li ha visti in campo entrambi solo per una decina di minuti).
Dopo il raggiunto pareggio la partita si faceva più equilibrata ma il Tokyo scampava il pericolo della sconfitta nel finale di partita: all' 89' infatti Nagai precedeva di testa l'uscita di Shiota su un cross di Honda dalla sinistra ma la sua incornata usciva di poco sfiorando il palo.
Vedremo come le due reti al passivo prese oggi conteranno nel raggiungimento dell'unico primato ancora raggiunbile dai Ficca-twenty ovvero la miglior difesa del campionato.
- sito ufficiale FC Tokyo
Con l'autunno inoltrato e la fine dell'ora legale tornano le levatacce per seguire la J.League. Il sonno perso è stato però ripagato dalla visione della rete del pareggio di Muto: un gioiellino che l'ikemen del Tokyo si è costruito da solo, allargandosi sulla sinistra palla al piede poco fuori dall'area seminando avversari e concludendo con un diagonale di sinistro sul palo opposto.
Pareggio insperato per come stava andando la partita: se è vero che nel primo tempo il Tokyo aveva avuto un predominio di iniziativa e che era andato sotto solo per l'autorete di Morishige, intervenuto malamente in spaccata su un cross dalla destra di Yano, e su azione di calcio di punizione di Yada, con Tulio abile a svettare tra Yonemoto e Ota per mettere di testa alle spalle di Shiota (Gonda si sta ancora riprendendo dalla botta alla testa rimediata nell'incontro con il Gamba), segnature compensate parzialmente dalla rete di testa di Edu su cross dalla sinistra del solito Ota (leader nella classifica della J.League per numero di traversoni), nella ripresa non c'era stata l'auspicata pressione degli uomini di Mas-san per raggiungere la parità ed il Nagoya aveva avuto due clamorose occasioni per triplicare, prima con Tanabe (55') che mandava incredibilmente alto da pochi passi e poi con un diagonale di Matsuda (66') a fil di palo (il derby dei fratelli Matsuda Riki-Riku li ha visti in campo entrambi solo per una decina di minuti).
Dopo il raggiunto pareggio la partita si faceva più equilibrata ma il Tokyo scampava il pericolo della sconfitta nel finale di partita: all' 89' infatti Nagai precedeva di testa l'uscita di Shiota su un cross di Honda dalla sinistra ma la sua incornata usciva di poco sfiorando il palo.
Vedremo come le due reti al passivo prese oggi conteranno nel raggiungimento dell'unico primato ancora raggiunbile dai Ficca-twenty ovvero la miglior difesa del campionato.
- sito ufficiale FC Tokyo
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