2015-07-11

J1 2015 / 2nd Stage - 1a giornata: Kawasaki Frontale vs FC Tokyo 2-0


Kawasaki Frontale: GK 30 Arai DF 17 Takeoka 4 Igawa 20 Kurumaya MF 5 Taniguchi 16 Oshima 18 Elsinho (35 Tasaka 84') 14 Nakamura 8 Komiyama FW 10 Renato (11 Kobayashi 88') 13 Okubo (15 Funayama 90+1')
Allenatore: Kazama Yahiro

FC Tokyo: GK 1 Gonda DF 2 Tokunaga 3 Morishige 29 Yoshimoto 6 Ota MF 7 Yonemoto 10 Kajiyama 22 Hanyu (4 Takahashi 66') FW 18 Ishikawa (39 Nakajima 75') 20 Maeda 38 Higashi (16 Burns 61')
Allenatore: Massimo Ficcadenti

Reti: 52' Elsinho, 74'Renato

Arbitro: Sato Ryuji
Ammoniti: Elsinho (K), Yoshimoto (T)
Todoroki Stadium, 23793 spettatori, sereno, 26.1 °C, umidità 71%

Inizia con una kuroboshi nel Tamagawa Clasico la seconda fase della J.League per il Tokyo che consente al Kawasaki Frontale di riavvicinarsi nella classifica totale e quindi nella lotta per i playoffs. Eppure i primi venti minuti della partita lasciavano presagire ben altro esito con i gasmen padroni del campo grazie ad un pressing alto che concedeva loro permanentemente l'iniziativa sebbene il predominio si concretizzasse solo con una punizione di Ota a lato e un'occasione sui piedi di Maeda scatuirta da un retropassaggio errato di Takeoka.
Il primo tempo si faceva poi più equilibrato e Renato due volte e Takeoka creavano buone opportunità da rete per i padroni di casa.
La svolta dell'incontro si aveva all'inizio della ripresa quando Elsinho era molto bravo a farsi trovare smarcato al centro dell'area su un cross dal fondo sulla sinistra di Komiyama e con un delizioso esterno destro a giro realizzava la quarta rete consecutiva in campionato. La reazione degli aoaka era immediata e si manifestava con un colpo di testa di Morishige su corner e una conclusione di Higashi centrale ma si può dire che lì terminasse.
L'ingresso del neoacquisto, l'australiano Burns, e Nakajima dava un po' di verve ma niente di più e la punizione perfetta di Renato che siglava il raddoppio metteva fine alle speranze di riaciuffare il pareggio.
Anzi il Kawasaki con Renato, Okubo, Nakamura, Elsinho e Kobayashi andava vicino alla terza rete.
Se ci sia da preoccuparsi o meno è presto per dirlo: se il giocattolo, a dir la verità neppure tanto perfetto anche con Muto, si stia rompendo lo diranno le prosime partite.


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