Shimizu S-Pulse: GK 21 Sugiyama DF 16 Musaka 45 Kakuda 3 Hiraoka 4 Jong A Pin (26 Kamata 89') MF 7 Honda 22 Edamura (20 Takeuchi 84') 39 Shirasaki (10 Omae 75') 19 Duke FW 9 Chong Tese 18 Utaka
Allenatore: Tasaka Kazuaki
FC Tokyo: GK 13 Enomoto DF 2 Tokunaga 3 Morishige 5 Maruyama 6 Ota MF 4 Takhashi 7 Yonemoto 22 Hanyu (37 Hashimoto 60') FW 16 Burns (9 Hirayama 67') 17 Kawano (39 Nakajima 57') 20 Maeda
Allenatore: Massimo Ficcadenti
Reti: 50' Chong Tese (S), 70' Ota (T)
Arbitro: Yoshida Toshimitsu
Ammoniti: Maeda, Takahashi, Nakajima (T)
IAI Stadium Nihondaira, 14954 spettatori, nuvoloso, 25.3 °C, umidità 75%
Dopo le tre vittorie consecutive contro Vegalta, Ventforet e Gamba i dua successivi pareggi esterni con Grampus e S-Pulse matengono il Tokyo in una striscia positiva ma ne rallentano il passo in classifica.
Tornato a vedere la squadra dopo tre settimane di distacco totale dalle vicende nipponiche in generale, l'impressione è stata positiva sia sotto il profilo atletico sia sotto quello di gioco sviluppato, pur mantenedo le caratteristiche di attendismo, ricerca del contropiede e dello sfruttamento delle opportunità da palle inattive che la contraddistinguono.
La partita è stata molto piacevole e combattuta e lo Shimizu ha dimostrato ancora una volta che varrebbe molto di più della sua classifica attuale se solo avesse una maggiore solidità difensiva: non è giunta neppure oggi la prima vittoria sotto la nuova gestione Tasaka.
L'incontro si è sviluppato interamente con continui capovolgimenti di fronte e possibilità di andare a segno alternate, solo con un maggiore ritmo nella prima frazione di gioco.
Nel primo tempo in evidenza nello Shimizu Chong Tese con due colpi di testa e Peter Utaka sempre veloce e sul filo del fuori gioco e poco abile a non aprofittare di una uscita sbagliata di Enomoto.
Burns e Maeda sono stati invece i terminali delle occasioni rossoblu. Oltre ai tiri, l'australiano si è messo in evidenza per alcune azioni di rimessa sventate per imprecisioni nell'ultimo passaggio.
La rete del vantaggio S-Pulse è giunta in avvio di ripresa: un rinvio in area di Morishige contrastato da un avversario è giunto sui piedi dello smarcato Utaka il cui tiro incrociato dalla sinistra è stato parato da Enomoto ma deviato sui piedi di Chong che ha insaccato facilmente.
Il Tokyo ha subito l'occasione per pareggiare ma il colpo di testa di Morishige su calcio d'angolo calciato da Ota colpisce il palo. Ficcadenti non vuole assolutamente perdere e inserendo Nakajima, Hashimoto e il finalmente rientrante Hirayama, assente dalla fine del campionato scorso per il lungo recupero dall'operazione, propone una formazione d'attacco. Lo squilibrio produce però due opportunità di raddoppio per i padroni di casa: prima l'australiano Duke vede il suo tiro dalla destra respinto dai piedi di Enomoto, poi il portiere dei gasmen devia in angolo un tiro di Utaka al termine di una sua pregevole azione personale.
E' compito del rientrante Ota riportare il risultato in parità con una perfetta punizione dal limite: il suo sinistro a giro si infila all'incrocio dei pali sulla sinistra del portiere.
Le squadre cercano fino alla fine di prevalere: nel recupero prima Hashimoto calcia a lato poi è Duke allo scadere ad essere pericoloso.
Dopo le tre vittorie consecutive contro Vegalta, Ventforet e Gamba i dua successivi pareggi esterni con Grampus e S-Pulse matengono il Tokyo in una striscia positiva ma ne rallentano il passo in classifica.
Tornato a vedere la squadra dopo tre settimane di distacco totale dalle vicende nipponiche in generale, l'impressione è stata positiva sia sotto il profilo atletico sia sotto quello di gioco sviluppato, pur mantenedo le caratteristiche di attendismo, ricerca del contropiede e dello sfruttamento delle opportunità da palle inattive che la contraddistinguono.
La partita è stata molto piacevole e combattuta e lo Shimizu ha dimostrato ancora una volta che varrebbe molto di più della sua classifica attuale se solo avesse una maggiore solidità difensiva: non è giunta neppure oggi la prima vittoria sotto la nuova gestione Tasaka.
L'incontro si è sviluppato interamente con continui capovolgimenti di fronte e possibilità di andare a segno alternate, solo con un maggiore ritmo nella prima frazione di gioco.
Nel primo tempo in evidenza nello Shimizu Chong Tese con due colpi di testa e Peter Utaka sempre veloce e sul filo del fuori gioco e poco abile a non aprofittare di una uscita sbagliata di Enomoto.
Burns e Maeda sono stati invece i terminali delle occasioni rossoblu. Oltre ai tiri, l'australiano si è messo in evidenza per alcune azioni di rimessa sventate per imprecisioni nell'ultimo passaggio.
La rete del vantaggio S-Pulse è giunta in avvio di ripresa: un rinvio in area di Morishige contrastato da un avversario è giunto sui piedi dello smarcato Utaka il cui tiro incrociato dalla sinistra è stato parato da Enomoto ma deviato sui piedi di Chong che ha insaccato facilmente.
Il Tokyo ha subito l'occasione per pareggiare ma il colpo di testa di Morishige su calcio d'angolo calciato da Ota colpisce il palo. Ficcadenti non vuole assolutamente perdere e inserendo Nakajima, Hashimoto e il finalmente rientrante Hirayama, assente dalla fine del campionato scorso per il lungo recupero dall'operazione, propone una formazione d'attacco. Lo squilibrio produce però due opportunità di raddoppio per i padroni di casa: prima l'australiano Duke vede il suo tiro dalla destra respinto dai piedi di Enomoto, poi il portiere dei gasmen devia in angolo un tiro di Utaka al termine di una sua pregevole azione personale.
E' compito del rientrante Ota riportare il risultato in parità con una perfetta punizione dal limite: il suo sinistro a giro si infila all'incrocio dei pali sulla sinistra del portiere.
Le squadre cercano fino alla fine di prevalere: nel recupero prima Hashimoto calcia a lato poi è Duke allo scadere ad essere pericoloso.
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