山瀬功治 - Yamase Kouji
Il Giappone coglie la prima vittoria della nuova gestione Okada battendo per 3-0 la Bosnia Erzegovina allo Stadio Nazionale di Tokyo di fronte a 27.000 spettatori nell'incontro amichevole valido per la Kirin Challange Cup. Rispetto al pareggio a reti inviolate contro il Cile, il ct Okada ha schierato all'inizio il portiere dei Nagoya Grampus Eight, Seigo Narazaki, al posto di Kawaguchi e la punta Okubo al posto del centrocampista Yamagishi.
Buona partenza del Giappone con occasioni per Takahara e Okubo. Al 18' opportunità per Admir Rascic su errore di Abe ma Narazaki para in tufffo. Prima della fine del primo tempo la miglior occasione capita sui piedi di Atsuto Uchida su passaggio di Kengo Nakamura.
Nell'intervallo mentre il pubblico rumoreggia per la prestazione non brillante dei suoi giocatori, viene tributata una ovazione all'ex tecnico Osim presente allo stadio che manda un messaggio di ringraziamento per il supporto ricevuto durante la sua malattia.
Nella ripresa il Giappone cresce ed al 68' arriva il vantaggio grazie a Nakazawa su azione scaturita da un corner di Endo e perfezionata al centro da Yamase, subentrato a Maki infortunato. Yamase segna le altri due reti al 83' e 88' , dapprima smarcato davanti al portiere avversario da un passaggio di Okubo, poi infilando in rete un retropassaggio di testa di Bando.
Il 6 febbraio contro la Thailandia a Saitama inizia il girone di qualificazione ai mondiali sudafricani per ottenere quella che sarebbe la quarta partecipazione consecutiva.
Giappone - Portiere: Narazaki; Difensori: Nakazawa, Komano, Uchida; Centrocampisti: Endo, Nakamura K. (78' Konno), Suzuki (Cap.), Abe; Attaccanti: Takahara (82' Bando), Maki (33'Yamase), Okubo (88' Hanyu).
jfa
reti
Buona partenza del Giappone con occasioni per Takahara e Okubo. Al 18' opportunità per Admir Rascic su errore di Abe ma Narazaki para in tufffo. Prima della fine del primo tempo la miglior occasione capita sui piedi di Atsuto Uchida su passaggio di Kengo Nakamura.
Nell'intervallo mentre il pubblico rumoreggia per la prestazione non brillante dei suoi giocatori, viene tributata una ovazione all'ex tecnico Osim presente allo stadio che manda un messaggio di ringraziamento per il supporto ricevuto durante la sua malattia.
Nella ripresa il Giappone cresce ed al 68' arriva il vantaggio grazie a Nakazawa su azione scaturita da un corner di Endo e perfezionata al centro da Yamase, subentrato a Maki infortunato. Yamase segna le altri due reti al 83' e 88' , dapprima smarcato davanti al portiere avversario da un passaggio di Okubo, poi infilando in rete un retropassaggio di testa di Bando.
Il 6 febbraio contro la Thailandia a Saitama inizia il girone di qualificazione ai mondiali sudafricani per ottenere quella che sarebbe la quarta partecipazione consecutiva.
Giappone - Portiere: Narazaki; Difensori: Nakazawa, Komano, Uchida; Centrocampisti: Endo, Nakamura K. (78' Konno), Suzuki (Cap.), Abe; Attaccanti: Takahara (82' Bando), Maki (33'Yamase), Okubo (88' Hanyu).
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