2014-09-27

J1 2014 / 26a giornata: FC Tokyo - Kashiwa Reysol 4-0


FC Tokyo: GK 20 Gonda DF 2 Tokunaga (50 Matsuda 88') 3 Morishige 29 Yoshimoto 6 Ota MF 4 Takahashi 7 Yonemoto 22 Hanyu FW 17 Kawano (10 Kajiyama 73') 11 Edu (9 Watanabe 80') 14 Muto
Allenatore: Massimo Ficcadenti

Kashiwa Reysol: GK 1 Kirihata DF 2 Fujita 4 Suzuki 3 Kondo 23 Watanabe MF 13 Takayama (18 Dudu 46') 28 Kurisawa (25 Kobayashi 63') 7 Otani 22 Hashimoto FW 11 Leandro 9 Kudo
Allenatore: Nelsinho

Reti: 4' Muto, 45+1' Muto, 50' Edu, 73' Edu

Arbitro: Fukushima Koichiro
Ammoniti: Kondo
Ajinomoto Stadium, 22945 spettatori, nuvoloso, 21.5 °C, umidità 54%

Quando Ficcadenti ha coniato lo slogan della squadra per quest'anno "Bello e aggressivo" aveva certamente in mente un Tokyo come quello di oggi contro il Kashiwa Reysol: attento in difesa, ringhiante sui portatori di palla avversari e rapido nel concretizzare una volta venuto in possesso di palla, talvolta con scambi davvero ammirevoli. Honto ni tanoshikatta. Non c'è nulla da fare: battere il Tokyo di Ficcadenti è dura per tutti: in campionato finora solo il Kawasaki all'andata lo ha surclassato. Il record di risultati utili consecutivi del club si allunga così a 14 (7 vittorie e 7 pareggi).
Altri segni che contraddistinguono la squadra si sono visti anche oggi: 1) se va in rete presto riesce a impostare la partita nel modo che preferisce 2) una ripresa di solito migliore dei primi 45'.
La strada in discesa oggi la ha aperta Muto al 4' su un cross di Tokunaga dalla destra ed il rookie di Setagaya, dopo un primo tempo  senza troppe emozioni, allo scadere della prima frazione di gioco ha realizzato la sua terza doppietta, sotto gli occhi di Aguirre, superando con un pallonetto il portiere in uscita su un servizio in profondità di Kawano, abile a rubare un pallone a metà campo.
Dopo aver colpito l'esterno del palo in apertura di ripresa servito da un colpo di petto di Edu, Muto lascia gloria anche al suo compagno brasiliano: imposessatosi della sfera serve Kawano che prolunga per Edu, il cui sinistro angolato non lascia scampo a Kirihata.
Attorno al quarto d'ora della ripresa le prime conclusioni pericolose degli avversari, prima con Leandro e poi con un colpo di testa di Watanabe ma Gonda devia in calcio d'angolo. Al 21' Yonemoto tira a lato di poco.
Edu al 28' accorcia ulteriormente le distanze nella sfida con Muto come capocannoniere della squadra (10 centri per lui, 11 per Muto) raccogliendo un traversone dalla sinistra di Ota.
Nel finale il Kashiwa cerca con più insistenza il gol della bandiera che però non arriva: pericoli creati da Otani (traversa), Dudu e Leandro.
Da registrare come in due partite vinte per 4-0 Ficcadenti non abbia concesso l'esordio in J.League a Canini: se da un canto è ammirevole constatare come il tecnico operi scelte solamente tecniche e non favorisca un suo connazionale con atteggiamenti nepotistitici, dall'altra viene da chiedersi se Canini non sia volato in Giappone solo per seguire un corso di buddismo, imparando la sopportazione sedendo in posizione zazen in panchina.

- sito ufficiale FC Tokyo 

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