Ai Campionati Asiatici di judo terminati domenica a Jeju in Corea del Sud, il Giappone ha ottenuto la qualificazione anche in quelle sei categorie in cui non era ancora sicura di partecipare, consentendo così ai judoka già inseriti nella lista dei selezionati la sicura partecipazione. Questo è avvenuto grazie ai successi tra gli uomini di Izumi (90 kg) e Hiraoka (60 kg), al terzo posto di Ono(61 Kg) e ai quinti posti di Uchishiba (66 kg) e Takeya (100 kg) (quest'ultimo con il suo risultato ha garantito la presenza non a se stesso ma a Suzuki, l'atleta che aveva superato le selezioni nazionali, l'All-Japan di inizio mese a Fukuoka); tra le donne mancava la conquista del posto nella categoria 70kg che è giunta grazie alla vittoria di Masae Ueno. Inoltre in campo femminile vittorie anche per Yamagishi (48 kg) (vincitrice nell'All-japan sulla Tani, ma nonostante ciò esclusa a suo vantaggio per il suo blasone, cosa che però non è avvenuta nel caso del tre volte oro olimpico Tadahiro Nomura) , Matsumoto (57 kg), Ozawa (63 kg) e Tateyama (oltre 78 kg).
Ne consegue il seguente quadro di partecipanti giapponesi che scenderanno in gara tra il 9 e il 15 agosto al Beijing Science and Technology University Gymnasium. Ad Atene 2004 il Giappone ottenne nel judo 8 medaglie d'oro e 2 di argento.
Uomini
Uomini
(prima partecipazione)
(seconda partecipazione - oro Atene)
(prima partecipazione)
(prima partecipazione)
(seconda partecipazione - argento Atene)
(seconda partecipazione - oro Atene)
(prima partecipazione)
Donne
(quinta partecipazione - oro Atene e Sydney, argento Atlanta e Barcellona)
(prima partecipazione)
(prima partecipazione)
(seconda partecipazione - oro Atene)
(terza partecipazione - oro Atene)
(prima partecipazione)
(seconda partecipazione - oro Atene)
Immagini della finale del 29 aprile tra Ishii e Suzuki ai campionati nazionali.
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