In casa nostra siamo circondati da oggetti che ci ricordano momenti della nostra esistenza e che per questo acquistano per noi un valore superiore al loro valore economico. Questo vale anche per i libri, con l'aggiunta che questi uniscono al nostro vissuto un'altra storia, potenziando e rendendo liriche le nostre sensazioni. Il filo conduttore e il fascino della serie "Biblia" è sostanzialmente questo, cui si unisce la tensione per lo svolgersi della trama investigativa.
Nell'episodio in questione, teatro del "crimine" è un raduno di librai specializzati nell'usato per la messa all'asta di lotti di volumi (古書交換会、こしょこうかんかい). Su questi lotti in una busta viene inserita l'offerta (入札、にゅうさつ) dai vari espositori (出品者、しゅっぴんしゃ): alla migliore cifra vengono assegnati i libri. A questo tipo di mercato si recano anche Shioriko e Goura in quanto si sono accorti che la disponibilità della loro biblioteca deve essere un po' rinnovata.
Durante la visita di un amico d'infanzia di Shioriko, Takino, anche lui nel settore libri usati, un cliente abituale , Yoshimi, dopo aver comprato due raccolte di fantascienza aveva infatto fatto notare la scarsità di opere di valore.
Alla mostra mercato i due si incontrano con diversi colleghi tra cui Inoue e Ikedani, il quale vedendo la targhetta di riconoscimento di Goura è convinto che lui sia stato lì anche il giorno prima. Shioriko mette la sua offerta in un lotto di libri di fantascienza, ma questo viene aggiudicato a Inoue.
Shioriko decide allora di portare in negozio dei libri di fantascienza di sua proprietà e tra questi "Tanpopo Musume " (tanpopo è il tarassaco) di Robert F. Young, un libro raro (8000 yen di valore in quanto fuori edizione). Shioriko inizia a raccontare a Goura che si tratta della storia dell'incontro su una collina tra Mark, un avvocato di mezza età in vacaza, felicemente sposato con Anne, e Julie, una ragazza 21enne venuta dal futuro (anno 2201) su una macchina del tempo. Lei hai capelli di un giallo tarassaco ed indossa un vestito bianco. I due si rivedono anche il giorno dopo e lei indossa un abito blu. Parlano a lungo e Mark inizia ad invaghirsi di lei. Il giorno dopo però non compare più......
Ad interrompere la narrazione è Inoue che accusa Shioriko di aver sottratto dai volumi dell'asta proprio "Tanpopo Musume". Goura, che ha in mano la copia del libro di Shioriko, convinto della sua innocenza, nasconde il volume in uno scaffale e dice a Inoue che in tre giorni dimostrerà l'innocenza della ragazza. Insieme a Shida e Takino inizia a fare il giro dei librai presenti quel giorno, ma senza esito. Per colpa della visita di Nao a Fumiya, un fattorino nota la copia di "Tanpopo Musume" da Biblia e sparge la voce, che viene udita da Inoue.
Prima dell'irruzione di Inoue, Shioriko spiega a Goura che aveva deciso di mettere in vendita il libro in quanto le dava brutti ricordi: era stato del padre e quando sua madre era sparita lui lo rileggeva di frequente.
Mentre tutti pensano che il ladro debba essere un libraio in quanto senza cartellino di riconoscimento l'ingresso alla mostra mercato era imposssible, Shioriko, venuta a conoscenza che tra i libri esposti alla mostra ce n'erano anche alcuni attribuiti alla sua biblioteca, cosa non vera, ed esaminati tali libri, capisce chi è il vero ladro: deve trattarsi di una persona esterna che sapeva della sua andata alla mostra e che in passato era stato libraio. Yoshimi, il colpevole, compare in quel momento, restituisce il libro e si scusa: quel libro gli ricordava i bei tempi con sua moglie. Sposati da dieci anni, da tre anni il loro rapporto si era deteriorato anche a causa del fallimento della sua libreria; da pochi giorni avevano divorziato e lei aveva venduto tutti i libri, tra cui "Tanpopo Musume". Data la rarità del libro, aveva comprato da Biblia le antologie che lo contenevano, ma era l'originale che era convinto, erroneamente, avrebbe fatto tornare la moglie. Aveva quindi escogitato il furto utilizzando il primo giorno della mostra il cartellino di Goura che, essendo solo da poco impiegato da Biblia, nessuno conosceva.
Yoshimi inoltre ricorda come fosse stata Chie, la madre di Shioriko, a consigliarli quella lettura. Era inoltre stata la stessa Chie a donare quel libro al marito, che quindi quando lo rileggeva dopo la sua scomparsa lo faceva non arrabbiato, ma perchè sentiva la sua mancanza.
Chiarito l'enigma, Shioriko continua a narrare a Goura la storia di "Tanpopo Musume" (titolo originale: The Dandelion Girl).
Nell'episodio in questione, teatro del "crimine" è un raduno di librai specializzati nell'usato per la messa all'asta di lotti di volumi (古書交換会、こしょこうかんかい). Su questi lotti in una busta viene inserita l'offerta (入札、にゅうさつ) dai vari espositori (出品者、しゅっぴんしゃ): alla migliore cifra vengono assegnati i libri. A questo tipo di mercato si recano anche Shioriko e Goura in quanto si sono accorti che la disponibilità della loro biblioteca deve essere un po' rinnovata.
Durante la visita di un amico d'infanzia di Shioriko, Takino, anche lui nel settore libri usati, un cliente abituale , Yoshimi, dopo aver comprato due raccolte di fantascienza aveva infatto fatto notare la scarsità di opere di valore.
Alla mostra mercato i due si incontrano con diversi colleghi tra cui Inoue e Ikedani, il quale vedendo la targhetta di riconoscimento di Goura è convinto che lui sia stato lì anche il giorno prima. Shioriko mette la sua offerta in un lotto di libri di fantascienza, ma questo viene aggiudicato a Inoue.
Shioriko decide allora di portare in negozio dei libri di fantascienza di sua proprietà e tra questi "Tanpopo Musume " (tanpopo è il tarassaco) di Robert F. Young, un libro raro (8000 yen di valore in quanto fuori edizione). Shioriko inizia a raccontare a Goura che si tratta della storia dell'incontro su una collina tra Mark, un avvocato di mezza età in vacaza, felicemente sposato con Anne, e Julie, una ragazza 21enne venuta dal futuro (anno 2201) su una macchina del tempo. Lei hai capelli di un giallo tarassaco ed indossa un vestito bianco. I due si rivedono anche il giorno dopo e lei indossa un abito blu. Parlano a lungo e Mark inizia ad invaghirsi di lei. Il giorno dopo però non compare più......
Ad interrompere la narrazione è Inoue che accusa Shioriko di aver sottratto dai volumi dell'asta proprio "Tanpopo Musume". Goura, che ha in mano la copia del libro di Shioriko, convinto della sua innocenza, nasconde il volume in uno scaffale e dice a Inoue che in tre giorni dimostrerà l'innocenza della ragazza. Insieme a Shida e Takino inizia a fare il giro dei librai presenti quel giorno, ma senza esito. Per colpa della visita di Nao a Fumiya, un fattorino nota la copia di "Tanpopo Musume" da Biblia e sparge la voce, che viene udita da Inoue.
Prima dell'irruzione di Inoue, Shioriko spiega a Goura che aveva deciso di mettere in vendita il libro in quanto le dava brutti ricordi: era stato del padre e quando sua madre era sparita lui lo rileggeva di frequente.
Mentre tutti pensano che il ladro debba essere un libraio in quanto senza cartellino di riconoscimento l'ingresso alla mostra mercato era imposssible, Shioriko, venuta a conoscenza che tra i libri esposti alla mostra ce n'erano anche alcuni attribuiti alla sua biblioteca, cosa non vera, ed esaminati tali libri, capisce chi è il vero ladro: deve trattarsi di una persona esterna che sapeva della sua andata alla mostra e che in passato era stato libraio. Yoshimi, il colpevole, compare in quel momento, restituisce il libro e si scusa: quel libro gli ricordava i bei tempi con sua moglie. Sposati da dieci anni, da tre anni il loro rapporto si era deteriorato anche a causa del fallimento della sua libreria; da pochi giorni avevano divorziato e lei aveva venduto tutti i libri, tra cui "Tanpopo Musume". Data la rarità del libro, aveva comprato da Biblia le antologie che lo contenevano, ma era l'originale che era convinto, erroneamente, avrebbe fatto tornare la moglie. Aveva quindi escogitato il furto utilizzando il primo giorno della mostra il cartellino di Goura che, essendo solo da poco impiegato da Biblia, nessuno conosceva.
Yoshimi inoltre ricorda come fosse stata Chie, la madre di Shioriko, a consigliarli quella lettura. Era inoltre stata la stessa Chie a donare quel libro al marito, che quindi quando lo rileggeva dopo la sua scomparsa lo faceva non arrabbiato, ma perchè sentiva la sua mancanza.
Chiarito l'enigma, Shioriko continua a narrare a Goura la storia di "Tanpopo Musume" (titolo originale: The Dandelion Girl).
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