Tornato l'11 giugno da un permesso in Italia Canini aveva ripreso gli allenamenti ma sabato non era andato neppure in panchina contro il Sagan Tosu per cui era nell'aria che alla fine del periodo di prestito dall'Atalanta sarebbe tornato in patria, cosa che aveva comunque già preannunciato alla stampa italiana durante le vacanze natalizie (corsera). Il difensore bresciano termina il suo anno di esperienza giapponese con 10 presenze in J.League (3 nel 2014 e 7 nel 2015), 1 in Nabisco Cup e 1 in Coppa dell'Imperatore, senza nessuna segnatura seppure sia andato vicino a realizzarla un paio di volte quest'anno.
Sul sito del FC Tokyo il ringraziamento ai tifosi per il loro incitamento e la speranza di rivedersi un giorno.
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