Sagan Tosu: GK 33 Hayashi DF 16 Choi Sung-Keun (29 Taniguchi 62') 36 Kikuchi 5 Kim Min-Hyeok 23 Yoshida MF 8 Mizunuma 28 Takahashi (24 Kamada 82') 14 Fujita 10 Kim Min-Woo FW 9 Baek Sung-Dong (22 Ikeda 67') 11 Toyoda
Allenatore: Morishita Hitoshi
FC Tokyo: GK 1 Gonda DF 2 Tokunaga 3 Morishige 29 Yoshimoto 6 Ota MF 4 takahashi 10 Kajiyama 38 Higashi (18 Ishikawa 68') FW 8 Mita (39 Nakajima 51') 14 Muto 20 Maeda (37 Hashimoto 78')
Allenatore: Massimo Ficcadenti
Reti: 17' Kim Min-Woo (S), 69' Nakajima (T), 75' Morishige (T) (PK)
Arbitro: Takayama Hiroyoshi
Ammoniti: Hayashi (S)
Best Amenity Stadium, 16871 spettatori, sereno, 26.1 °C, umidità 56%
Altro giovane a mettersi in evidenza e a contribuire a procurare al FC Tokyo la terza vittoria consecutiva: dopo Hashimoto contro il Matsumoto Yamaga è la volta di Nakajima Shoya, autore della rete del pareggio, prima in J1 per il nazionale giapponese Under 22. Subentrato a Mita nel secondo tempo, dopo una prima conclusione a lato e un cross non sfruttato di testa da Maeda, è andato a segno recuperando vicino alla linea di fondo sulla sinistra una spizzata di Muto su cross dalla destra di Tokunaga, accentrandosi superando il difensore in recupero su di lui e lasciando partire un destro indirizzato nell'angolo superiore sinistro della porta difesa da Hayashi.
La rete del pari ha dato fiducia ad un Tokyo, fino ad allora poco propositivo, ed ha portato poco dopo all'azione da cui è scaturito il rigore trasformato da Morishige: Muto calciava al volo un cross proveniente dalla sinistra, la palla veniva respinta di piede dal portiere verso Maeda che cercando di superare lo stesso Hayashi in uscita veniva da questi atterrato.
In pochi minuti i rossublu ribaltavano così il risultato di una partita equilibrata, giocata a ritmi non elevati anche grazie al primo caldo, ma che il Tosu conduceva grazie ad un inizio d'incontro più deciso che dopo conclusioni pericolose di Mizunuma e Toyoda aveva portato alla rete di testa di Kim Min-Woo, troppo libero in area di rigore su un corner di Fujita.
Le conclusioni pericolose nel primo tempo per il Tokyo erano state un bel tiro al volo di Maeda di poco alto su passaggio di Mita e una punizione di Ota deviata dalla barriera che aveva costretto Hayashi a recuperare la posizione per pararla.
Passata in vantaggio la squadra di Ficcadenti oltre qualche mischia su calcio piazzato non concedeva occasioni all'avversario tranne quella capitata sui piedi di Ikeda allo scadere che a pochi passi da Gonda dal limtie sinistro dell'area piccola calciava alto.
Dopo i complimenti all'Urawa per essersi aggiudicato da imbattuto il primo stage prepariamoci sabato prossimo a dare un affettuoso sayonara a Yoshinori Muto, destinato alla Bundesliga, con l'interrogativo di come sarà per gli aoaka il dopo-Muto.
- sito ufficiale FC Tokyo
Altro giovane a mettersi in evidenza e a contribuire a procurare al FC Tokyo la terza vittoria consecutiva: dopo Hashimoto contro il Matsumoto Yamaga è la volta di Nakajima Shoya, autore della rete del pareggio, prima in J1 per il nazionale giapponese Under 22. Subentrato a Mita nel secondo tempo, dopo una prima conclusione a lato e un cross non sfruttato di testa da Maeda, è andato a segno recuperando vicino alla linea di fondo sulla sinistra una spizzata di Muto su cross dalla destra di Tokunaga, accentrandosi superando il difensore in recupero su di lui e lasciando partire un destro indirizzato nell'angolo superiore sinistro della porta difesa da Hayashi.
La rete del pari ha dato fiducia ad un Tokyo, fino ad allora poco propositivo, ed ha portato poco dopo all'azione da cui è scaturito il rigore trasformato da Morishige: Muto calciava al volo un cross proveniente dalla sinistra, la palla veniva respinta di piede dal portiere verso Maeda che cercando di superare lo stesso Hayashi in uscita veniva da questi atterrato.
In pochi minuti i rossublu ribaltavano così il risultato di una partita equilibrata, giocata a ritmi non elevati anche grazie al primo caldo, ma che il Tosu conduceva grazie ad un inizio d'incontro più deciso che dopo conclusioni pericolose di Mizunuma e Toyoda aveva portato alla rete di testa di Kim Min-Woo, troppo libero in area di rigore su un corner di Fujita.
Le conclusioni pericolose nel primo tempo per il Tokyo erano state un bel tiro al volo di Maeda di poco alto su passaggio di Mita e una punizione di Ota deviata dalla barriera che aveva costretto Hayashi a recuperare la posizione per pararla.
Passata in vantaggio la squadra di Ficcadenti oltre qualche mischia su calcio piazzato non concedeva occasioni all'avversario tranne quella capitata sui piedi di Ikeda allo scadere che a pochi passi da Gonda dal limtie sinistro dell'area piccola calciava alto.
Dopo i complimenti all'Urawa per essersi aggiudicato da imbattuto il primo stage prepariamoci sabato prossimo a dare un affettuoso sayonara a Yoshinori Muto, destinato alla Bundesliga, con l'interrogativo di come sarà per gli aoaka il dopo-Muto.
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