2008-05-27

Due pareggi a reti inviolate per nazionale maggiore e under 23


Esiti diversi per i due pareggi odierni per 0-0 della nazionale maggiore e della olimpica (under 23) giapponesi: con il primo, conseguito con il Paraguay a Saitama, il Giappone si è aggiudicato la Kirin Cup in virtù della vittoria ottenuta sulla Costa d'Avorio, squadra con cui i sudamericani avevano invece paregggiatoper 1-1; con il secondo i giovani nipponici di Sorimachi sono andati ai rigori contro l'Italia di Casiraghi, soccombendo per 5-4 nella semifinale del torneo di Tolone.
Con il Paraguay Okada ha operato sette cambiamenti nella formazione schierata inizialmente rispetto alla partita precedente, con le novità maggiori rappresentate dal ritorno di Shunsuke Nakamura (prima foto), per la prima volta in campo dal cambio del tecnico, e dall'esordio del trentaduenne difensore dei Frontale Shuhei Terada. Prima occasione al 6' per il centrocampista dei Marinos Yamase che perde l'attimo propizio a pochi pasi dalla porta. Nel primo tempo ancora buone opportunità per Tulio, che chiama alla respinta il portiere Gomez su una deviazione su cross di Nakamura, a dall'altra sponda per Dario Veron che spedisce sopra la traversa. Nella ripresa i Paraguayani si chiudono bene ed hanno le occasioni più ghiotte con un calcio di punizione di Jorge Nunez e con un tiro di un soffio alto di Edgar Gonzalez.
Lunedì a Yokohama il primo impegno ufficiale nelle tre settimane di incontri per le qualificazioni mondiali, contro l'Oman.
Giappone - Portiere: Narazaki; Difensori: Terada, Marco Tulio Tanaka, Abe (69' Komano), Nagatomo; Centrocampisti: Nakamura Shunsuke, Endo (46' Matsui), Nakamura Kengo (85' Konno), Suzuki (cap.) (63' Hasebe), Yamase (77' Okubo); Attaccanti : Maki (63' Takahara).
jfa - breitbart -
Highlights.

A Tolone è andato invece in scena uno dei rari confronti calcistici tra Giappone ed Italia: a livello di nazionale A infatti sono solo due gli scontri avvenuti (Italia - Giappone 8-0 nei quarti di finale del torneo olimpico di Berlino 1936 ed un pareggio per 1-1 a Saitama nel 2001, amichevole in previsione dei mondiali di Giappone/Corea) ed anche a livello giovanale sono stati molto scarsi.
Contro l'Italia il Giappone non ha sfigurato, se si eccettuano i primi dieci minuti in cui la difesa degli orientali ha ballato notevolmente e in cui il portiere Nishikawa si è salvato parando con il volto una deviazione di Motta. Nel primo tempo il Giappone ha avuto due opportunità di anadare in rete: la prima con Morimoto al 20', ma l'attaccante del Catania tergiversava davanti a Bassi, e l'altra cinque minuti dopo con un diagonale di Taniguchi (seconda foto) dalla sinistra che sfiora il palo. Nella ripresa altra occasione per Morimoto al 68' che liberato davanti al portiere da un retropassaggio sbagliato di Motta si vede respingere il tocco con i piedi, ma le possibilità di passare in vantaggio più corpose sono dell'Italia, specie nel finale quando Pellè si faceva ribattere da Honda in recupero disperato un pallone ottenuto da una discesa di Giovinco sulla destra.
Ai rigori decisivo l'errore del quarto rigorista giapponese Mizuno, mentre a segno sono andati Honda K., Kajiyama, Morishige e Mizumoto. Ora il Giappone giovedì incontrerà la Costa d'Avorio per il terzo posto mentre l'Italia si batterà per la vittoria con il Cile.
Giappone - Portiere: Nishikawa; Difensori: Nakamura (74' Hosogai), Mizumoto, Aoyama N., Morishige; Centrocampisti: Honda T. (88' Mizuno), Aoyama T., Honda K., Kajiyama; Attaccanti: Morimoto (76' Escudero), Taniguchi.
Rigori.

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