Notevoli gli spunti di interesse ricavabili dalle note di presentazione di Shikaotoko Aoniyoshi, sia dal punto di vista della trama che da quello del cast. Il romanzo omonimo di Manabu Makime pubblicato ad aprile, da cui il serial è tratto, aveve già attratto l'attenzione, tanto da essere stato inserito nella rosa dei candidati al premio letterario Naoki, per essere un curioso fantasy ecologico-esoterico ambientato tra le verdeggianti colline dell'antica capitale Nara.
"Aoniyoshi" è infatti un classico esempio di "makurakotoba" , ossia di espressione fissa usata in poesia, riferita alla città di Nara e traducibile in lussureggiante, verdeggiante, dal terreno ricco. La traduzione quindi del titolo in "The fantastic deer-man" (il fantastico uomo-cervo) che ne viene data non include quindi questo riferimento alla città di Nara, comprensibile d'altronde a prima vista solo da un giapponese. Con questo piccolo aiuto diviene invece comprensibile a molti occidentali l'accostamento tra i cervi (shika) e Nara, perchè sicuramente per esperienza diretta molti turisti saranno stati assaliti da quegli animali, indisturbati padroni del Nara Kōen.
E i cervi di questa di storia sono i diretti protagonisti in quanto tramite tra gli umani e i kami. Seguendo gli ordini della mitica regina sciamana Himiko cercano infatti di far salvare il Giappone dalla distruzione ad un uomo con cui vengono in contatto in relazione ad una misteriosa cerimonia di "trasporto dell'occhio".
Questi è Ogawa Koshin (Tamaki Hiroshi, il Chiaki senpai di Nodame Cantabile di cui il 4 e 5 gennaio va in onda l'atteso special) un giovane al quale, dopo essere stato allontanato dai laboratori universitari per avere recato mille fastidi ai colleghi, viene prospettata da un professore suo superiore l'eventualità di poter ottenere un posto a tempo pieno presso un istituto femminile di Nara . La proposta, seppur improvvisa, viene accettata come un segno del destino e Ogawa parte per Nara in treno. Durante il viaggio assiste alle disavventure di una giovane sfortunata che si impiastra gli abiti con il gelato. Costei risulta essere una sua collega, Fujiwara Michiko (Ayase Haruka, che è stata perfetta nella parte di Amemiya/Ahōmiya, la sciatta donna che dorme sotto la veranda di casa coperta da un giornale abbracciata a un delfino di pezza, vivendo in compagnia dell'amato buchō, in Hotaru no Hikari), insegnante di studi sociali e appassionata di storia, che all'arrivo scopre anche risiedere presso la sua stessa pensione. Nipote della proprietaria della pensione è un altro insegnante della scuola femminile, Fukuhara Shigehisa (Sasaki Kuranosuke), che fa le presentazioni. Fin dal primo incontro si capisce che fra i due vi saranno fraintendimenti.
Il giorno dopo varca il portone della scuola e, fatta conoscenza con il capo insegnante Oharida Fumiaki (Kodama Kiyoshi, l'angelo Tanaka di Dream Again) si dirige verso la classe assegnatagli: la prima A. Intimorito di trovarsi al cospetto di sole donne, inizia a fare la loro conoscenza. Quando sta per segnare sul registro l'assenza dell'allieva Hotta Ito (Tabe Mikako, la ragazzina fissata di sposare un ricco ("tama no koshi ni noru") in Yamada Tarō Monogatari), questa entra trafelata dalla porta e prende posto senza salutare l'insegnante. Ad Ogawa che indignato dal suo comportamento scortese le chiede la ragione del ritardo, risponde accampando una strana scusa riguardante il suo cervo....
Dal momento che alcuni cambiamenti rispetto all'opera originale sono già noti (il protagonista presenta un nome proprio mentre nel romanzo era un generico "ore" (io), il personaggio interpretato dalla Hayase, Fujiwara Michiko, nel libro era Fujiwara-kun, un uomo) presumibilmente potrebbero essercene altri. A grandi linee Ogawa, la cui testa verrà mutata in quella di un cervo anche se la cosa non sarà visibile dagli umani, dovrà recuperare l'"occhio" pena la distruzione della terra.
Dal 17 gennaio su Fuji TV.
Previsti sottotitoli inglesi (soft) da parte di siantut.
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