Presso le terme di Yumoto ad Hakone nella prefettura di Kanagawa, nel giorno di festa nazionale del 3 novembre in cui si celebra la Giornata della Cultura, si svolge annualmente una parata di servitori, samurai e cortigiane composta da 170 persone che si sviluppa per un percorso di 6 km.
Il Daimyō Gyōretsu di Hakone vuole riprodurre i ripetuti viaggi che si svolgevano sulla strada Tōkaidō per il sankin kōtai (参勤交代) ossia quello che durante lo shogunato dei Tokugawa era l'obbligo dei Daimyo di dimorare a Edo per periodi alternati onde evitare ribellioni, sia per il controllo diretto che si esercitava, sia per l'esborso notevole che comportava, riducendo le capacità finanziarie dei signori feudali.
Il corteo si muove alle 10 dal tempio Sōunji e i vari attendenti muniti di lance, archi o fucili preannunciano ad alta voce l'arrivo del palanchino ospitante il Daimyō (下ニー 下ニー, prostratevi che passa il Signore!). Allietato dall'esibizione di bande musicali, danze e canti di geigi giunge al Yumoto Fujiya Hotel dopo le 14.
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