Kung-Fu kun
regia: Oda Issei, Tanigaki Kenji
con: Zhang Zhuang, Izumi Pinko, Fujimoto Nanami, Fujita Raian, Satou Megumi, Yaguchi Mari, Sakurazuka Yakkun, Takeda Shinji, Ueno Juri
Scelto tra 2000 aspiranti al ruolo, il piccolo Zhang Zhuang veste i panni di Kung-fu kun, allievo di una scuola di arti marziali presso un tempio Shaolin in Cina. Per completare l'addestramento viene catapultato in Giappone attraverso una palla di fuoco per combattere contro "il nemico finale". Atterra a Tokyo presso una famiglia che conduce un ristorante cinese, il New Kouraku, formata dalla nonna Izumi-chan (Izumi Pinko), esperta di tai chi chuan che usa tali tecniche per preparare noodles, e da sua nipote Reiko (Fujimoto Nanami). Kung-fu kun troverà il "nemico finale" cercando i membri di una organizzazione malvagia infiltrata nel Ministero dell'Istruzione che un giorno rapiscono Reiko.
Juken no Cinderella
regia: Wada Hideki
con: Terashima Saki, Toyohara Kousuke, Tanaka Minoru, Asada Miyoko
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official siteVincitore di 4 premi al Festival di Monaco sui film non violenti nel 2007 (migliori film, sceneggiatura, attore, attrice), è diretto dallo psichiatra Wada Hideki, esperto di problemi educativi, che nel film riversa le sue teorie. E' la storia dell'incontro tra un rispettato professore della Tōdai, Igarashi Tooru (Toyohara Kousuke), malato di cancro terminale, che ben conosce come affrontare gli esami di ammisione all'università e Maki (Terashima Saki), una sedicenne che vive in una situazione di povertà assieme alla madre e ha lasciato la scuola. Avendo notato le sue notevoli capacità matematiche mentre discute di prezzi in un konbini, decide di seguirla per farla entrare alla Tōdai e cambiare la sua vita.
regia:
con: Hasebe Yuu, Nagasawa Nao, Kayou Aiko, Saitou Michi, Hoshii Nanase
Hasebe Yuu, membro del gruppo femminile DRM che ha già partecipato a film a sfondo musicale (Backdancers!), interpreta il ruolo di Yuua, una ragazza venuta a Tokyo a partecipare ad una audizione malgrado l'avversione della madre, in quanto il suo sogno è cantare. L'audizione si rivela un imbroglio e la ragazza, spersa in una città che non conosce, viene aiutata da Naomi (Nagasawa Nao), una delle aspiranti cantanti del concorso, che la porta nel locale dove lavora e vive: un vecchio magazzino restaurato chiamato "Girl's Box". Fatta la conoscenza di Mirai (Saitou Michi) che prepara cocktails, Ai (Kayou Aiko) vestita in stile lolita e della proprietaria Megumi, le viene chiesto di rimanere e lì, al termine delle immancabili traversie, coronerà il suo sogno.
regia: Ueda Nakaba - Ishii Tetsuya - Udgawa Daigo /Yamamoto Shunsuke
con: Kosaka Yuka - Kiguchi Aya - Tsugihara Kana, Kai Asami
Tre film affidati a registi diversi, ma in cui le scene di azione sono realizzate da un esperto del settore, Kenji Tanigaki, accumunati dal narrare le movimentate storie della particolare compagnia di spedizioni Kakutobin, specializzata nel portare in porto le consegne ad ogni costo, a rischio di combattimenti e della vita, comandata dalla liceale Yuki (Kai Asami). Nel primo episodio la protagonista è Akane (Kosaka Yuka), studentessa universitaria aspirante giornalista che vuole far recapitare dei documenti scottanti su un parlamentare corrotto. Nel secondo Endou, un membro della Kakutobin fanatico di idol e in particolare di Fuka (Kiguchi Aya), la difende quando la sua vita è minacciata. Nel terzo l'organizzazione deve vedersela con un gruppo di zombie. Il tutto inizia quando una ragazza di nome Rei (Kana Tsugihara) chiede di poter diventare membro del corriere espresso.
regia: Takabayashi Youichi
con: Takashiro Tsuyoshi, Endou Kuniko, Shiraishi Miki, Kimoto Toshihiro
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Yoichi Takabayashi è stato uno dei pionieri del cinema sperimentale e indipendente in Giappone negli anni '60 prima di approdare al successo negli anni '70 con film come
Gaki zoshi,
Kinkakuji (Il tempio del Padiglione d'oro, di cui sono state usate delle scene in una installazione dell'artista
Yuca Ishizuka nel 2006),
Honjin satsujin jiken, premiati in vari festival. Torna con un film sul viaggio e la memoria in bilico tra sogno e realtà, con un cast di attori teatrali. Un uomo in impermeabile con una borsa cammina lentamente sulla spiaggia verso il luogo nativo del padre in cerca dei suoi parenti in uno scenario che gli sembra famigliare. Qui inizia a parlare con una donna di mezza età, Yoshida Tamae, intenta a trafficare con una pianta.
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Ultimamente sono venute alla ribalta diverse donne regista come Nishikawa Miwa (Yureru), Kawase Naomi (Mogari no mori premiato a Cannes), Ogigami Naoko (Kamome shokudo, Megane). Dal 29 al 11 aprile presso il cinema Eurospace di Shibuya a Tokyo si tiene un festival di cortometraggi al femminile che presenta 12 opere di 9 nuove registe/sceneggiatrici:
- Takemoto Naomi con Ashita no kaeriro, la discordia tra un ragazzo che sta diventando adulto e un uomo nell'incipiente vecchiaia, e Ashita no mukougawa, un uomo che cerca di vivere in maniera positiva nonstante la perdita del figlio;
- Satou Yuuki con emerger, una donna che cerca i soddisfare il suo desiderio sorvegliando un love hotel;
- Oono Atsuko con Kanjinu kawaki to, un uomo che a notte fonda va incontro ad una esplosione di una palestra, e Granité, il conflitto di un giovane sopravvissuto al suicidio collettivo della famiglia per un incendio;
- Yoshida Ryouko con Kung-fu elegy, un ragazzo che apprende a fondo il kung-fu per vendicare l'uccisione della famiglia quando era piccolo;
- Katagiri Eriko con Kitsune daikaiten, una leggenda che ritorna in vita nel presente;
- Miyuki con Kibou, un uomo che conserva la speranza di un amore ormai finito, e Tanpopo, l'incontro di un giovane sottoposto a sopprusi con la morte di un uomo;
- Sasada Rumi con Suwatte! Suwatte!, su una donna sorpresa a rubare in un supermercato;
- Kimura Yuriko con daughters, l'incontro al funerale della madre tra le due sorelle, Mariko ed Erika, e l'amico di infanzia Ryuu;
- Aoyama Ayumi con Mikako no blues, il modo di sopravvivere di una giovane senza genitori.
Il ritorno nel ruolo di protagonista in un renzoku dorama dopo 13 anni di Sakai Masaaki avviene in una commedia sentimentale scritta da Okada Yoshizaku, incentrata su un amore ritenuto impossibile per il divario d'età.
