Il Giappone alle Olimpiadi di Pechino - Pugilato - ボクシング

Il pugilato è sempre stato disciplina olimpica dalla sua introduzione nel 1904, ad eccezione dei giochi del 1912 in Svezia in quanto la legge di quel paese ne vietava la pratica. Il numero di classi di peso è variata nel tempo da 5 a 12 fino alle attuali 11 ed anche la definizione di ogni classe è cambiata varie volte. Le classi attuali sono, con denominazione inglese, italiana e giapponese:

Light flyweight - Minimosca - ライトフライ級 (-48 kg)
Flyweight - Mosca - フライ級 (48-51 kg)
Bantamweight - Gallo - バンタム級 (51-54 kg)
Featherweight - Piuma - フェザー級 (54-57 kg)
Lightweight - Leggeri - ライト級 (57-60 kg)
Light welterweight - Superleggeri - ライトウェルター級 (60-64 kg)
Welterweight - Welters - ウェルター級 (64-69 kg)
Middleweight - Medi - ミドル級 (69-75 kg)
Light heavyweight - Mediomassimi - ライトヘビー級 (75-81 kg)
Heavyweight - Massimi - ヘビー級 (81-91 kg)
Super heavyweight - Supermassimi - スーパーヘビー級 (+91 kg)

Dall'edizione di Londra farà la comparsa anche la boxe femminile.

I combattimenti avverrano presso la Workers' Indoor Arena di Pechino dal 9 al 24 agosto. Si svolgono in quattro round di due minuti ciascuno.

Il Giappone ha conquistato nella storia dei giochi nel pugilato una medaglia d'oro con Sakurai Takao nel 1964 a Tokyo nei pesi gallo e due medagli di bronzo con Tanabe Kiyoshi nel 1960 a Roma nei pesi mosca e con Morioka Eiji nel 1968 a Città del Messico nei pesi gallo. Ad Atene era presente un solo pugile, Igarashi Toshiyuki, che fu eliminato nel girone dei 32 dei minimosca.

Per Pechino si sono qualificati due pugili giapponesi:

Pesi piuma

Shimizu Satoshi - 清水聡 - giunto in finale alle qualificazioni olimpiche asiatiche di Bangkok in febbraio

Pesi superleggeri

Kawachi Masatsugu - 川内将嗣 - bronzo ai campionati mondiali dilettanti di Chicago nel 2007

aiba - beijing 2008 boxing -