Sconfitta da Cuba per 66-58 la nazionale femminile di pallacanestro giapponese ha perso l'ultima speranza di qualificarsi per le Olimpiadi di Pechino. Giunta seconda nel gruppo A del torneo di Madrid con una sconfitta 83-69 contro la Lettonia e una vittoria con il Senegal 71-69, ha poi perso 76-64 con la Repubblica Ceca nei quarti di finale in una partita che se vinta le avrebbe permesso la qualificazione. Oltre alla Repubblica Ceca, vincendo nei quarti, hanno ottenuto la partecipazione a Pechino anche Spagna , Lettonia e Bielorussia. Le perdenti, Cuba, Angola, Giapponee e Brasile, si sono giocate un ulteriore posto a disposizione ma saranno Cuba e Brasile a scontrarsi oggi per raggiungerlo. Le ragazze del coach Tomohide Utsumi sono state in partita contro Cuba fino a tre minuti dalla fine quando il punteggio era 59-58 ma si sono disunite nel finale. Il Giappone era giunto a questo torneo di ripescaggio essendo arrivato terzo ai Campionati Asiatici nel giugno 2007. Svanisce così la possibilità di una seconda Olimpiade di seguito dopo quella di Atene, in cui le giapponesi giunsero decime. In totale il numero delle presenze olimpiche del basket femminile nipponico è di tre: furono infatti anche quinte nel 1976 a Montreal e settime ad Atlanta nel 1996. A Pechino sarà assente anche la nazionale maschile, solo ottava ai Campionati Asiatici del 2007 a Tokushima; la sua assenza si protrae ormai dal 1976, dove fu undicesima, sua sesta presenza (noni nel '36, decimi nel '56, quindicesimi nel '60, decimi nel '64, quattordicesimi nel '72).
Le 12 cestiste che hanno partecipato alla spedizione spagnola sono state: Aizawa Yuko, Koiso Noriko (miglior realizzatrice giapponese nel torneo con 45 punti), Yashiro Naomi, Ishikawa Sachiko, Mitani Ai, Funabiki Mayumi, Yano Ryoko, Yamada Jumiko, Yoshida Asami, Oga Yuko, Tanaka Rika e Utsumi Ryoko.
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