In virtù della vittoria odierna sulla Svizzera per 4-3 e della sconfitta dell'Austria contro il Cile per 0-2, la nazionale Giapponese si aggiudica il torneo di Vienna /Klagenfurt (1. Giappone 4 (4:3). 2. Cile 3 (3:2). 3. Svizzera 3 (5:5). 4. Austria 2 (0:2)). I rossocrociati hanno iniziato benissimo, portandosi sul 2-0 dopo 13' di gioco dimostrando grande organizzazione in campo. Nella ripresa invece, qualche distrazione difensiva e due falli da rigore commessi ingenuamente da Behrami hanno poi regalato il successo ai nipponici, molto più dinamici nel secondo tempo. L'inizio dell'incontro è molto rassicurante per gli svizzeri, che, dopo un primo tentativo di N'Kufo all'8' (deviato forse dal braccio di un avversario), trovano il vantaggio su calcio franco battuto da Magnin 3' dopo. Con estrema sicurezza il calciatore del Twente raddoppia al 13' su rigore, concesso per un fallo di mano di Tanaka. Ottenuto il 2-0, i rossocrociati lasciano maggiormente l'iniziativa ai nipponici, che al 31' hanno l'unica grossa opportunità, ma concludono sopra la traversa. Il Giappone con poche idee e dinamismo del primo tempo si trasforma alla ripresa. Due falli di Behrami, uno al 52' su Matsui e il secondo nei confronti di Maki al 77', offrono ai nipponici due rigori trasformati da Nakamura (2-1 e 2-3 dopo il pareggio proprio di Maki). La Svizzera, meno autoritaria, rischia di subire la rete anche tra il 56' e il 58', quando Benaglio, dopo aver evitato il 2-2 con una spettacolare parata in due tempi, fa un'uscita a vuoto. Da poco entrato, Djourou ottiene il pareggio all'81', ma nei minuti di recupero (92') Yano segna il definitivo 3-4. Palo di Barnetta al 65'. (rtsi)
Giappone: Kawaguchi, Kaji, Nakazawa, Marcus Tulio Tanaka, Komano, Suzuki, Inamoto, Shunsuke Nakamura (91' Kengo Nakamura), Endo (87' Sato), Matsui (71' Yamagishi), Maki (80' Yano).
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