Alcuni dorama hanno, a fianco dei personaggi in carne ed ossa, dei protagonisti "gustativi", rappresentati da prodotti tipici della tradizione giapponese, che accompagnano la narrazione: tra i più recenti si possono citare il tè in Fūfudō, l'okonomiyaki in Teppan Shōjo Hakane, il sushi in Sushi Ōji. Nel caso di Oishii Gohan è il riso che assurge a compagno di viaggio della vicenda.
Scenario della storia è infatti il "Kasugai Kometen" ovvero il negozio di riso condotto da Kasugai Ryūhei (Watari Tetsuya), detto "il drago di Kamakura" (ryū del suo nome è scritto con il kanji di drago), un tipo originale, energico, risoluto, burbero e all'antica, spesso indossante geta e hanten ricamati. Un tempo viveva gaiamente con la sua famiglia composta dalla moglie Chieko (Yo Kimiko), la figlia maggiore Madoka, il figlio Shinpei (Tokushige Satoshi) e la seconda figlia Kaede (Mizukawa Asami), ma in seguito ad un certo evento si era stufato della famiglia, si era separato dalla moglie e aveva perso i contatti con i figli.
15 anni dopo Shinpei si ritrova senza lavoro a causa di una ristrutturazione del personale nella grande casa editrice in cui era impiegato. Trascorre i giorni immusonito senza prestare ascolto agli incoraggiamenti dell'ottimista moglie Tae (Fujiwara Norika). In un tale momento si presenta Gorō, un dipendente di Ryūhei, che gli riferisce che il padre, sofferente al cuore da circa un anno, alla fine si è fatto ricoverare e resterà in ospedale per un bel po'. Gorō gli chiede se, fino a quando il padre non sarà dimesso, è disposto ad aiutarlo con il negozio, non sentendosi in grado di farlo andare avanti da solo. Sfinito dalle sue lamentele, alla fine, anche se riluttante, acconsente ad aiutarlo temporaneamente nell'attività di famiglia.
15 anni dopo Shinpei si ritrova senza lavoro a causa di una ristrutturazione del personale nella grande casa editrice in cui era impiegato. Trascorre i giorni immusonito senza prestare ascolto agli incoraggiamenti dell'ottimista moglie Tae (Fujiwara Norika). In un tale momento si presenta Gorō, un dipendente di Ryūhei, che gli riferisce che il padre, sofferente al cuore da circa un anno, alla fine si è fatto ricoverare e resterà in ospedale per un bel po'. Gorō gli chiede se, fino a quando il padre non sarà dimesso, è disposto ad aiutarlo con il negozio, non sentendosi in grado di farlo andare avanti da solo. Sfinito dalle sue lamentele, alla fine, anche se riluttante, acconsente ad aiutarlo temporaneamente nell'attività di famiglia.
Nel fine settimana Tae, accompagnata dal figlio Shōta, approfittando di una gita a Kamakura, va a fare visita in ospedale. Intanto in negozio si presentano Madoka e Kaede per canzonare il fratello. All'improvviso il padre viene dimesso: è infuriato perchè sa che il figlio sta andando dicendo ai quattro venti che ha intenzione di mettere il padre in ospizio e di chiudere il negozio.
Avviene così il riavvicinamento della famiglia e piano piano affiorano i misteri del passato (una terza figlia?).
Oltre ai vari piatti della cucina, in ogni episodio sarà protagonista un famoso brano musicale degli anni 70-80 come "Haru Ichiban" delle Candies, "Nagisa no Sinbad" delle Pink Lady, "Aoi Sangoshō" di Matsuda Seiko.
Dal 25 ottobre su TV Asahi.
Theme song: Aoi Tori by Color
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