(Da Pianeta Tennis) Sembra una bella favola, ma è tutto vero. Il giapponese Kei Nishikori, 18 anni compiuti a fine dicembre, numero 244 del ranking Atp, ha vinto il torneo di Delray Beach in Florida, torneo da 436mila dollari di montepremi, partendo dalle qualificazioni. In finale ha battuto James Blake, numero 12 del mondo e a lungo tra i top ten, in tre set: 3-6 6-1 6-4.Di Nishikori sentiremo parlare a lungo in futuro: ancora una volta ha visto giusto Nick Bollettieri. Il giapponese è l’ultimo prodotto della sua celeberrima Academy dalla quale sono usciti campioni come Andre Agassi e Maria Sharapova. E’ presto per paragoni irriverenti, ma il giovane tennista asiatico ha tutto per diventare protagonista nel circuito. Ottimi fondamentali, rovescio ovviamente bimane, una mobilità in campo mostruosa e un gran coraggio. Senza quello non si annullano quattro match point come ha fatto lui in semifinale contro l’americano Querrey nel tie break decisivo. Nishikori è nato a Shimane, sull’isola di Honshu. Ha iniziato a giocare a cinque anni e a 14 si è trasferito a Bradenton, in Florida, senza conoscere una parola d’inglese, per allenarsi all’Accademy di Bollettieri. Divideva la stanza con Zachary Gilbert, figlio di Brad, ex giocatore professionista che è stato coach di Andy Roddick. Il suo giocatore preferito è il cileno Marcelo Rios, ex numero uno del mondo, la superficie che predilige ovviamente è il cemento. Lo ha dimostrato a Delray Beach dove ha vinto partendo dalle qualificazioni e ha battuto uno dopo l’altro il tedesco Mayer e gli americani Delic, Reynolds, Querrey e Blake. Nishikori è il primo tennista giapponese a vincere un titolo Atp 16 anni dopo Shuzo Matsuoka, che nell’aprile del 1992 si impose a Seul battendo in finale l’australiano Todd Woodbridge. Nishikori si era già messo in luce nel luglio scorso raggiungendo i quarti di finale a Indianapolis al suo secondo torneo del circuito maggiore. Ora ecco la sua prima vittoria al sesto torneo Atp. Un risultato che gli consentirà di scalare più di cento posizioni nella classifica mondiale: da numero 244 a 131 in appena una settimana. Il suo però non è un record: il giocatore con la classifica più bassa ad aver vinto un torneo Atp nell’era open è Lleyton Hewitt: nel gennaio 1998, quando vinse il suo primo titolo ad Adelaide a 17 anni, l'australiano era numero 550 del mondo.Scheda Atp - wikipedia (jpn)
Immagini della conclusione del match.
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